Le Nazioni Unite chiederanno impegno «forte» contro gas serra | |
NEW YORK Capi di Stato e autorità governative di 150 Paesi: una partecipazione senza precedenti, per la conferenza sui cambiamenti climatici che si terrà domani nella sede dell’Onu a New York. All’incontro, denominato «The future in our hands» (il futuro è nelle nostre mani), parteciperanno il presidente del Consiglio, Romano Prodi, e il ministro dell`Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio. Obiettivi della conferenza, ottenere un impegno politico forte per ridurre le emissioni di gas serra e preparare il terreno per il vertice Onu sul clima che si terrà a Bali, dal 3 al 14 dicembre, dove si discuterà sul dopo Kyoto (il protocollo scadrà nel 2012). «Tutte le nazioni devono comprendere l’imperativo morale che il cambiamento climatico va affrontato con urgenza, nel nostro interesse collettivo. Gli sforzi fatti finora sono stati inadeguati, visto che il livello di emissioni di anidride carbonica nei Paesi industrializzati continua a crescere», ha dichiarato il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon. «Mi aspetto che la riunione di lunedì ci consenta di fare i progressi necessari», ha aggiunto Yvo de Boer, segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. «Sul clima una rivoluzione è già in atto: incoraggiamola con nuove regole», ha concluso. ( La Stampa) |
lunedì 24 settembre 2007
Gas serra si ricomincia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento